Disponibilità
Disponibilità immediata
Articolo immediatamente disponibile per il prenota e ritira. In caso di consegna a domicilio, spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: la disponibilità fa riferimento alla singola unità.
Disponibile in 5 giorni
L’articolo non è al momento disponibile in libreria. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Qualora il prodotto non fosse disponibile, verrai avvisato via e-mail entro il termine suddetto; ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Disponibile in 7 giorni
L’articolo non è disponibile al momento in libreria. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore. Possiamo stamparlo per te e procurartelo in 7 giorni lavorativi!
Difficile reperibilità
L’articolo non è disponibile al momento ed è estremamente difficile reperirlo. Se vuoi comunque procedere con l’ordine, il libraio si impegnerà a cercarlo per te e ad avvisarti in merito alla ricerca.
In caso di consegna a domicilio, ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Attualmente non disponibile
L’articolo non è disponibile al momento. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Qualora il prodotto non fosse disponibile, verrai avvisato via e-mail entro il termine suddetto; ti ricordiamo che l’addebito avviene solo al momento della spedizione (vedi art.5 delle Condizioni Generali di Vendita)
Non ordinabile
L’articolo non è disponibile al momento. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Se vuoi essere avvisato se e quando l’articolo torna disponibile, puoi lasciarci la tua email e sarà cura del libraio contattarti tempestivamente.
In arrivo
L’articolo è di prossima pubblicazione. La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Se vuoi essere avvisato quando l’articolo diventa disponibile, puoi lasciarci la tua email e verrai avvisato tempestivamente.
Nuova versione disponibile
L’articolo che hai scelto non è disponibile al momento, ma esiste una nuova edizione disponibile.
La disponibilità è espressa in base alle informazioni comunicate dal fornitore.
Dalla scheda libro puoi andare alla nuova versione.
Elucubrazioni estenuanti di un io narrante. Una fatica immane per arrivare alla fine!
Questo romanzo è come sbrinare il freezer: inizialmente non si scioglie niente e ci si trova a tastare ogni curvatura del ghiaccio, ogni accumulo. Gli unici pezzi che vengono via sono relativamente grandi blocchi staccati con l’ausilio di un oggetto tagliente. Roba così plateale che ci dà un sollievo momentaneo ma che non contribuisce al disgelo del resto del freezer. È però quando si vedono le gocce cadere sempre con più maggiore frequenza e intensità, che anche se non cambia apparentemente niente, si inizia a percepire il cambiamento. Mauro Barbi è sempre stato fedele alla storia come un matematico lo è ai numeri, e nella ricerca di motivazioni, parole, ricordi condivisi, finisce per congelare sé stesso al fine di non vedere l’abisso emotivo che ha scavato intorno a sé. Però i ricordi non sono condivisi, i ricordi sono personali e per questo infiniti, ci sono dettagli irrilevanti che diventano esattamente il loro contrario e viceversa. Ci sono azioni che rimangono nella nostra memoria e pretendiamo che lo siano anche in quella altrui, mentre magari, in quella altrui non ci siamo più neanche noi. Avete presente quella sensazione di perdizione che ci pervade quando riconosciamo qualcuno, lo salutiamo e ci chiede “Ripetimi il tuo nome, scusa?” Con l’aria di chi vorrebbe ricordarsi per un non ben definito senso di colpa per averci rimosso dall’ippocampo. Vorremmo essere indelebili nella mente altrui, che l’importanza o la labilità di certi eventi venga condivisa: la coscienza di noi stessi si scontra non tanto con quello che gli altri vedono in noi e di noi, ma con una parte che non esiste più e che essendo succube di interazioni sociali e non di oggettivi dati storici si moltiplica e si distorce e si strappa nella soggettività dei singoli. “Ma ti ricordi quando?” Quel ma, quella congiunzione avversativa che usiamo per cercare di confermare una cosa che è solo nostra e forse di nessun altro, forse è falsa, forse è sovrastimata o indebolita e filtrata e con quel ma si apre alla possibilità di un nostro inciampo. Non c’è ricordo che sia esattamente reale e ci arrovelliamo nel nostro egocentrismo per rendere dei dati storici delle esperienze plasmate dall’emozione. Forse la chiave è prendere la realtà per come l’abbiamo vissuta, senza dietrologie e con uno slancio verso l’accettazione di certe dinamiche che pur avendo condizionato ciò che era, potrebbero non esistere più e sgocciolando sempre più veloce, darci una consapevolezza che può cambiarci per sempre.
Romanzo che mi ha toccata nel profondo. Non sono d'accordo con chi parla di "elucubrazioni di un io narrante": Mauro Barbi esterna tutti i suoi pensieri, tutta la sua cultura, tutti i suoi sbagli, tutti i "suoi ieri" (per dirla alla Natalia Ginzburg); le persone che ha amato e che non sente più, quelle che sente ma che lo infastidiscono... Come è accaduto al lago di Costanza, anche Mauro (storico "climatico" per professione) sta vivendo la sua era glaciale sentimentale...il disgelo arriva per tutti, e come dice Sofia "Esiste solo il presente". È così difficile amare, ma la resa dei conti arriva per tutti. Bellissimo